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Attraverso l’esplorazione delle caratteristiche uniche di denuncia e querela, questo articolo mira a fornire una comprensione chiara e dettagliata delle opzioni legali disponibili per coloro che si trovano advertisement affrontare la difficile situazione di essere coinvolti, direttamente o indirettamente, in un reato.
La persona denunciata deve essere informata dell’intervenuta revoca della querela oppure il pm può disporre l’archiviazione senza comunicare nulla?
Trattandosi di un atto facoltativo, la legge dà la possibilità alla persona offesa di ritirare la querela, cosa impossibile for each la denuncia. La querela può essere ritirata tramite:
La querela deve essere presentata, for each la maggior parte dei reati, entro il termine improrogabile di tre mesi dal momento della conoscenza effettiva del fatto.
La querela è la segnalazione, fatta alle autorità competenti, di un fatto che costituisce reato e che è procedibile solo a querela di parte.
deve essere sporta necessariamente entro tre mesi da quando la vittima ha avuto conoscenza del reato, ovvero nel diverso termine previsto dalla legge (sei mesi for each i reati di stalking e di revenge porn; dodici mesi per il reato di violenza sessuale);
La denuncia può essere presentata da chiunque sia a conoscenza o abbia notizia di un fatto di reato.
L’espressione atti persecutori viene utilizzata for every indicare una condotta che modifica le abitudini di vita di chi ne è vittima, per il fatto di provocare uno stato di ansia o paura.
È risarcibile il art 331 cpp danno da perdita del lavoro (o demansionamento) causato da una condotta illecita altrui
Sono l’Avv. Roberto Giovene di Girasole, un penalista con una lunga traiettoria di esperienze, pronto a condividere con voi le mie conoscenze in differenza tra denuncia e querela.
La querela è l’atto con il quale la persona offesa personalmente (oppure mezzo procuratore speciale), manifesta la volontà all’Autorità Giudiziaria che l’autore del reato venga perseguito penalmente e che si accerti la sua condotta.
La querela deve contenere la manifestazione esplicita, da parte della vittima del reato, di voler procedere contro le persone che hanno commesso il fatto criminoso affinché le stesse sia perseguite come per legge.
L’esercizio dell’azione penale da parte del Pubblico Ministero è quindi subordinata advert una “condizione di procedibilità”, e cioè la querela. In difetto di questa il reato non sarà perseguito.